Nel caso a qualcuno fosse sfuggito, io sono una fan sfegatata di Sailor Moon. Chi mi conosce bene sa che qualche anno fa, in un moto di nostalgia, mi sono sparata più di una volta una bella maratona di tutte le stagioni dell'anime, imparandomi addirittura il testo della sigla originale giapponese a memoria (o quasi); e che, da quando l'Italia ha riottenuto, nel 2010, i diritti per la pubblicazione del manga e la trasmissione televisiva dell'anime che INSPIEGABILMENTE erano stati bloccati (ma forse non solo a noi) da Naoko Takeuchi, mamma delle Sailor, ne ho approfittato per collezionare i suddetti manga, che a una fan come me non potevano assolutamente mancare.
Giusto per farvi capire a che livelli sono:
Tanto per la cronaca, dopo aver caricato la foto ho perso non so quante ore a guardare video sulle guerriere Sailor su YouTube e a comunicare la cosa su quasi ogni social network esistente, sempre nel caso qualcuno non fosse a conoscenza di questa mia ossessione.
Bene, adesso che avete più o meno un quadro della situazione - e mancano il castello, lo zaino che su Google non trovo (forse avevo pure l'astuccio che su Google non trovo e lo scettro), le videocassette, e probabilmente anche un sacco di altre cose di cui al momento non mi ricordo, ma tanto tutti i suddetti gadget sono in cantina - possiamo proseguire.
(Da qualche parte ho anche parti del costume da Sailor Moon che mi fece mia nonna quando ero bambina. Ah, se avessi ancora quattro anni...)
Cimeli ed ossessioni a parte (ma non troppo), ciò di cui vorrei parlare in questo post è qualcosa che ai fan di vecchia data come me non può certamente essere sfuggito: il reboot della serie animata che, secondo recenti rumor, dovrebbe essere trasmesso in streaming mondiale il prossimo luglio. E per una notizia del genere c'è solo una cosa che posso dire:
Il reboot.
Appunto. Chi mi conosce un minimo sa che nei confronti di reboot e remake sono sempre stata e sempre sarò piuttosto scettica, o prevenuta che dir si voglia. Ma non c'è niente da fare: sono una di quelli che Fra definirebbe puristi di 'sta ceppa, della serie non toccatemi la versione originale ché faccio una strage. E nonostante nell'ultimo periodo mi sia dovuta ricredere riguardo al demone del reboot - The Amazing Spider-Man, contro ogni aspettativa, alla fine mi è piaciuto molto e non vedo l'ora che sia il 23 aprile per il secondo capitolo! - faccio comunque fatica a non avere pregiudizi nei suoi confronti. La paura che venga completamente stravolta, in senso negativo, l'opera originale è sempre piuttosto forte. Ma staremo a vedere. La possibilità che venga fuori una figata stratosferica è alta e l'hype è potente in me, perciò voglio dargli fiducia.
Il target.
Piccolo sottoinsieme del punto precedente. Trattandosi di un reboot, e perciò ripartendo da zero, questa nuova serie può essere gestita in milioni di modi. Da un lato ci sono i fan di vecchia data come la sottoscritta, che senza alcun dubbio non si perderanno assolutamente questo evento; dall'altro c'è tutta una serie di potenziali nuovi spettatori da attirare. Quindi la mia perplessità è la seguente: punteranno su un pubblico certo, ormai più maturo, ma magari non numerosissimo, oppure, forti di questa certezza, indirizzeranno il prodotto verso un nuovo pubblico, più giovane e numeroso? O ancora, cercheranno di trovare un compromesso fra le due cose?
Vero è che, se la prima puntata verrà trasmessa in streaming mondiale, la scelta del target potrebbe apparire scontata, a meno che non finisca per essere una sorta di beta-testing. Ma, anche in quel caso, se l'unico riscontro fossero gli ascolti, sarebbe poco indicativo e non necessariamente garantirebbe un successo anche al di fuori del fandom "classico" dell'anime. Per di più, la serie storica stessa era un adattamento light (ma non sempre, tenendo anche conto delle censure apportate in Italia), indirizzato ad un target più giovane, del manga, un po' più maturo e "violento" rispetto all'anime, perciò un ulteriore adattamento della storia al fine di puntare ad un pubblico di bambini mi sembrerebbe eccessivo.
Anyway, io spero con tutto il cuore che la scelta ricada su noi vecchi appassionati, ma a prescindere da questo, nel caso in cui la nuova serie venisse trasmessa anche in Italia, per carità d'Iddio, qualunque cosa accada NON DATE I DIRITTI ALLA MEDIASET!
La storia.
Quando dicevo che la possibilità che venga fuori una figata stratosferica è alta, mi riferivo anche a questo. La storia della nuova serie non sarà un proseguimento inventato di sana pianta delle avventure che le guerriere Sailor hanno vissuto durante quella precedente, ma un riavvolgimento del nastro, un ritorno alle origini, un nuovo inizio. Ed anche in questo caso, le porte che si aprono sono diverse.
La nuova serie potrebbe essere più fedele al manga rispetto alla precedente. Cosa che, onestamente, spero accada. Sarebbe un peccato non sfruttare questa opportunità per rendere la trama un po' più fluida ed avvincente, evitando gli episodi autoconclusivi e un po' ripetitivi (perché diciamocelo onestamente, io amo Sailor Moon, ma i suoi difettucci li ha, eh) e creando un intreccio un po' più interessante, con più momenti drammatici e colpi di scena.
Oppure la nuova serie potrebbe essere una semplice rivisitazione di quella andata in onda negli anni '90. Differenze col manga annesse e connesse (*coff coff* Sailor Starlights *coff coff*). È però questa un'eventualità che escluderei, altrimenti non avrebbero definito questa nuova Sailor Moon un reboot, bensì un remake. Poi oh, vai a capire, magari han detto una cosa e ne intendevano un'altra, eh.
Oppure alla fine ci fottono e fanno tutt'altro, inventandosi una nuova trama di punto in bianco, ma non avrebbe il minimo senso. E su questo non mi dilungherò oltre, perché... non avrebbe semplicemente senso, che altro c'è da dire?
Ricordiamoci, in ogni caso, che tutto dipenderà dal punto precedente. Eppure riguardo alla storia sento di poter essere ottimista. Vero? VERO?
I disegni e le animazioni.
E qui si tocca un punto FONDAMENTALE.
D'accordo, come la precedente serie, anche questa sarà un'opera della Toei Animation (scorretevi un po' le loro opere - anche quelle straniere delle quali io ero totalmente all'oscuro! - per capire vagamente con chi abbiamo a che fare) e di conseguenza le aspettative, almeno da parte mia, non possono che essere altissime. Ma al tempo stesso ho anche una paura enorme, gigantesca, galattica. Lo stile degli anime è cambiato nel corso degli anni e, comunque, dubito che all'opera vedremo gli stessi disegnatori che si sono occupati della serie degli anni '90. Ciò di cui ho paura sono un'eventuale eccessiva modernizzazione ed uno stravolgimento totale dello stile cui siamo stati abituati in passato. Sicuramente entrambi questi fattori saranno in gioco e sarà soltanto questione di abitudine, ma vi prego, voi della Toei, non esagerate. Vi prego!
L'aspetto nel quale, invece, ripongo una grande fiducia è quello riguardante le trasformazioni, ma soprattutto gli attacchi delle guerriere Sailor. Chi da bambino/a non si è mai gasato durante questi momenti? Io impazzivo per quelli di Sailor Moon, Sailor Jupiter e Sailor Mars. C'è da dire, però, che se da bambini questi erano i momenti più attesi di ogni puntata (un po' anche ora, lo ammetto), riguardando la serie a distanza di anni non si ha lo stesso effetto: vedere sempre la stessa sequenza, per quanto figa essa sia, ogni volta che una guerriera Sailor sferra un attacco diventa davvero ripetitivo e, soprattutto a partire dalla terza stagione (personalmente questo tipo di sequenze dalla terza stagione in poi mi fanno abbastanza cacare), veramente troppo lungo ed eccessivamente irrealistico. Sailor Moon, porca vacca, il tuo nemico fa in tempo a recitare la Divina Commedia, fare il giro del mondo, tornare indietro e farti fuori prima che tu abbia smesso di fare le tue cazzo di giravolte con lo scettro in mano, eddai! (Sì, sì, sospensione dell'incredulità e tutto quello che volete, ma a tutto c'è un limite!)
Quindi, il succo della cosa è che mi piacerebbe vedere qualcosa di nuovo, vorrei che le sequenze animate non tanto delle trasformazioni, quanto degli attacchi, fossero sì fighissime ed epiche, ma anche ben inserite nel contesto, e non un passepartout da copia-incollare in ogni episodio quando serve. Insomma, voglio vedere le Sailor darle di santa ragione ai cattivoni ogni volta in una maniera diversa.
A parte il fatto che simili livelli di epicità credo siano ormai impossibili da raggiungere o riprodurre:
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| Da tralasciare i fattori "parti mancanti delle bambole" e "volumi mancanti dei manga". |
Tanto per la cronaca, dopo aver caricato la foto ho perso non so quante ore a guardare video sulle guerriere Sailor su YouTube e a comunicare la cosa su quasi ogni social network esistente, sempre nel caso qualcuno non fosse a conoscenza di questa mia ossessione.
Bene, adesso che avete più o meno un quadro della situazione - e mancano il castello, lo zaino che su Google non trovo (forse avevo pure l'astuccio che su Google non trovo e lo scettro), le videocassette, e probabilmente anche un sacco di altre cose di cui al momento non mi ricordo, ma tanto tutti i suddetti gadget sono in cantina - possiamo proseguire.
(Da qualche parte ho anche parti del costume da Sailor Moon che mi fece mia nonna quando ero bambina. Ah, se avessi ancora quattro anni...)
Cimeli ed ossessioni a parte (ma non troppo), ciò di cui vorrei parlare in questo post è qualcosa che ai fan di vecchia data come me non può certamente essere sfuggito: il reboot della serie animata che, secondo recenti rumor, dovrebbe essere trasmesso in streaming mondiale il prossimo luglio. E per una notizia del genere c'è solo una cosa che posso dire:
POTERE DEL FANGIRLING, VIENI A ME!
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| HYPE HYPE HYPE HYPE HYPE HYPE HYPE! |
Okay, adesso mi ricompongo.
Però che diamine, un reboot di Sailor Moon è per me più o meno ai livelli di Batman VS Superman per i fan della DC! O forse pure peggio. Insomma, dopo 17 lunghissimi anni la mia paladina della legge che veste alla marinara tornerà: cosa posso volere di più dalla vita?!
Ma c'è un ma. Forse anche più di uno. Perché questa nuova Sailor Moon rischia di essere una gran figata tanto quanto un flop colossale. E mo' vi tocca sorbirvi un simpaticissimo elenco delle mie aspettative e delle mie perplessità riguardanti questo evento che in ogni caso, dubbiosa o meno, non posso fare a meno di attendere con ansia.
Ma c'è un ma. Forse anche più di uno. Perché questa nuova Sailor Moon rischia di essere una gran figata tanto quanto un flop colossale. E mo' vi tocca sorbirvi un simpaticissimo elenco delle mie aspettative e delle mie perplessità riguardanti questo evento che in ogni caso, dubbiosa o meno, non posso fare a meno di attendere con ansia.
Il reboot.
Appunto. Chi mi conosce un minimo sa che nei confronti di reboot e remake sono sempre stata e sempre sarò piuttosto scettica, o prevenuta che dir si voglia. Ma non c'è niente da fare: sono una di quelli che Fra definirebbe puristi di 'sta ceppa, della serie non toccatemi la versione originale ché faccio una strage. E nonostante nell'ultimo periodo mi sia dovuta ricredere riguardo al demone del reboot - The Amazing Spider-Man, contro ogni aspettativa, alla fine mi è piaciuto molto e non vedo l'ora che sia il 23 aprile per il secondo capitolo! - faccio comunque fatica a non avere pregiudizi nei suoi confronti. La paura che venga completamente stravolta, in senso negativo, l'opera originale è sempre piuttosto forte. Ma staremo a vedere. La possibilità che venga fuori una figata stratosferica è alta e l'hype è potente in me, perciò voglio dargli fiducia.
Il target.
Piccolo sottoinsieme del punto precedente. Trattandosi di un reboot, e perciò ripartendo da zero, questa nuova serie può essere gestita in milioni di modi. Da un lato ci sono i fan di vecchia data come la sottoscritta, che senza alcun dubbio non si perderanno assolutamente questo evento; dall'altro c'è tutta una serie di potenziali nuovi spettatori da attirare. Quindi la mia perplessità è la seguente: punteranno su un pubblico certo, ormai più maturo, ma magari non numerosissimo, oppure, forti di questa certezza, indirizzeranno il prodotto verso un nuovo pubblico, più giovane e numeroso? O ancora, cercheranno di trovare un compromesso fra le due cose?
Vero è che, se la prima puntata verrà trasmessa in streaming mondiale, la scelta del target potrebbe apparire scontata, a meno che non finisca per essere una sorta di beta-testing. Ma, anche in quel caso, se l'unico riscontro fossero gli ascolti, sarebbe poco indicativo e non necessariamente garantirebbe un successo anche al di fuori del fandom "classico" dell'anime. Per di più, la serie storica stessa era un adattamento light (ma non sempre, tenendo anche conto delle censure apportate in Italia), indirizzato ad un target più giovane, del manga, un po' più maturo e "violento" rispetto all'anime, perciò un ulteriore adattamento della storia al fine di puntare ad un pubblico di bambini mi sembrerebbe eccessivo.
Anyway, io spero con tutto il cuore che la scelta ricada su noi vecchi appassionati, ma a prescindere da questo, nel caso in cui la nuova serie venisse trasmessa anche in Italia, per carità d'Iddio, qualunque cosa accada NON DATE I DIRITTI ALLA MEDIASET!
 |
| NOOO LA MEDIASET NOOO! |
Quando dicevo che la possibilità che venga fuori una figata stratosferica è alta, mi riferivo anche a questo. La storia della nuova serie non sarà un proseguimento inventato di sana pianta delle avventure che le guerriere Sailor hanno vissuto durante quella precedente, ma un riavvolgimento del nastro, un ritorno alle origini, un nuovo inizio. Ed anche in questo caso, le porte che si aprono sono diverse.
La nuova serie potrebbe essere più fedele al manga rispetto alla precedente. Cosa che, onestamente, spero accada. Sarebbe un peccato non sfruttare questa opportunità per rendere la trama un po' più fluida ed avvincente, evitando gli episodi autoconclusivi e un po' ripetitivi (perché diciamocelo onestamente, io amo Sailor Moon, ma i suoi difettucci li ha, eh) e creando un intreccio un po' più interessante, con più momenti drammatici e colpi di scena.
Oppure la nuova serie potrebbe essere una semplice rivisitazione di quella andata in onda negli anni '90. Differenze col manga annesse e connesse (*coff coff* Sailor Starlights *coff coff*). È però questa un'eventualità che escluderei, altrimenti non avrebbero definito questa nuova Sailor Moon un reboot, bensì un remake. Poi oh, vai a capire, magari han detto una cosa e ne intendevano un'altra, eh.
Oppure alla fine ci fottono e fanno tutt'altro, inventandosi una nuova trama di punto in bianco, ma non avrebbe il minimo senso. E su questo non mi dilungherò oltre, perché... non avrebbe semplicemente senso, che altro c'è da dire?
Ricordiamoci, in ogni caso, che tutto dipenderà dal punto precedente. Eppure riguardo alla storia sento di poter essere ottimista. Vero? VERO?
I disegni e le animazioni.
E qui si tocca un punto FONDAMENTALE.
D'accordo, come la precedente serie, anche questa sarà un'opera della Toei Animation (scorretevi un po' le loro opere - anche quelle straniere delle quali io ero totalmente all'oscuro! - per capire vagamente con chi abbiamo a che fare) e di conseguenza le aspettative, almeno da parte mia, non possono che essere altissime. Ma al tempo stesso ho anche una paura enorme, gigantesca, galattica. Lo stile degli anime è cambiato nel corso degli anni e, comunque, dubito che all'opera vedremo gli stessi disegnatori che si sono occupati della serie degli anni '90. Ciò di cui ho paura sono un'eventuale eccessiva modernizzazione ed uno stravolgimento totale dello stile cui siamo stati abituati in passato. Sicuramente entrambi questi fattori saranno in gioco e sarà soltanto questione di abitudine, ma vi prego, voi della Toei, non esagerate. Vi prego!
L'aspetto nel quale, invece, ripongo una grande fiducia è quello riguardante le trasformazioni, ma soprattutto gli attacchi delle guerriere Sailor. Chi da bambino/a non si è mai gasato durante questi momenti? Io impazzivo per quelli di Sailor Moon, Sailor Jupiter e Sailor Mars. C'è da dire, però, che se da bambini questi erano i momenti più attesi di ogni puntata (un po' anche ora, lo ammetto), riguardando la serie a distanza di anni non si ha lo stesso effetto: vedere sempre la stessa sequenza, per quanto figa essa sia, ogni volta che una guerriera Sailor sferra un attacco diventa davvero ripetitivo e, soprattutto a partire dalla terza stagione (personalmente questo tipo di sequenze dalla terza stagione in poi mi fanno abbastanza cacare), veramente troppo lungo ed eccessivamente irrealistico. Sailor Moon, porca vacca, il tuo nemico fa in tempo a recitare la Divina Commedia, fare il giro del mondo, tornare indietro e farti fuori prima che tu abbia smesso di fare le tue cazzo di giravolte con lo scettro in mano, eddai! (Sì, sì, sospensione dell'incredulità e tutto quello che volete, ma a tutto c'è un limite!)
Quindi, il succo della cosa è che mi piacerebbe vedere qualcosa di nuovo, vorrei che le sequenze animate non tanto delle trasformazioni, quanto degli attacchi, fossero sì fighissime ed epiche, ma anche ben inserite nel contesto, e non un passepartout da copia-incollare in ogni episodio quando serve. Insomma, voglio vedere le Sailor darle di santa ragione ai cattivoni ogni volta in una maniera diversa.
A parte il fatto che simili livelli di epicità credo siano ormai impossibili da raggiungere o riprodurre:
Dio, quanto amo questa trasformazione!
Ma voglio comunque sperare che abbiano fatto un buon lavoro su questo importante aspetto dell'anime. Hanno tutte le capacità e gli strumenti per renderlo molto, molto figo, quindi se mi dovessero tirare fuori una minchiata del genere (se dovessi vedere anche solo un briciolo di computer grafica tanto oscena potrei uccidere) o, ancora peggio, QUESTO, andrò personalmente negli studi della Toei Animation a spaccare la faccia (e non solo) a tutti, tutti, TUTTI coloro che vi hanno lavorato. Io vi ho avvisati.
La versione italiana.
C'è poco da dire: NON DATE I DIRITTI ALLA MEDIASET. Punto.
Questo è quanto. Ci ho messo tre giorni a scrivere 'sto post ed è venuto un poema che Dante levati, quindi sì... direi che sono piuttosto esaltata.
E che se questa Sailor Moon 2.0 non sarà all'altezza delle aspettative sono già pronta a fare una strage. Ma questa è un'altra storia.
Per adesso voglio che sia luglio domani. Ma visto che mi toccherà ingannare l'attesa, mi sparerò di nuovo una maratona della serie "classica", nonché dei manga, per arrivare preparatissima a questo evento (per me) epocale.
C'è poco da dire: NON DATE I DIRITTI ALLA MEDIASET. Punto.
Questo è quanto. Ci ho messo tre giorni a scrivere 'sto post ed è venuto un poema che Dante levati, quindi sì... direi che sono piuttosto esaltata.
E che se questa Sailor Moon 2.0 non sarà all'altezza delle aspettative sono già pronta a fare una strage. Ma questa è un'altra storia.
Per adesso voglio che sia luglio domani. Ma visto che mi toccherà ingannare l'attesa, mi sparerò di nuovo una maratona della serie "classica", nonché dei manga, per arrivare preparatissima a questo evento (per me) epocale.
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| ... NON VEDO L'ORA! |
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